
Dopo il party con Andrew Tate – Carlos lascia la posizione di CEO di G2
Aggiornamento:
Dopo la sospensione forzata del proprio CEO imposta da G2, Carlos “ocelote” Rodríguez Santiago ha deciso di dimettersi dal suo incarico nel consiglio di amministrazione.
Ha pubblicato le sue dimissioni sul suo canale Twitter:
Grazie 🚀 pic.twitter.com/2kL25RutfQ
– 😌 CarlosR ocelote ❤️ (@CarlosR) 23 settembre 2022UVXW
G2 Esports ha risposto con questo tweet:
– G2 Esports (@G2esports) 23 settembre 2022
Messaggio originale del 19/09/2022:
Un nuovo scandalo negli esports è scoppiato sabato pomeriggio. Si parla di un video della festa che il CEO di G2 Esports Carlos Rodriguez ha pubblicato su Twitter nel pomeriggio. Nella cerchia ristretta c’è nientemeno che la personalità di internet Andrew Tate, che negli ultimi mesi è stato pesantemente criticato e successivamente bandito da una serie di portali online.
Ieri abbiamo festeggiato il campionato mondiale di G2 pic.twitter.com/cQQLlefb3J
– 😌 CarlosR ocelote ❤️ (@CarlosR) 17 settembre 2022
Dopo che una serie di personalità della bolla Esport si erano già espresse in risposta, criticando aspramente il boss del G2, Rodriguez si è giustificato in un tweet successivo con frasi del tipo “Faccio festa con chi diavolo mi pare”.
Nessuno potrà mai controllare le mie amicizie.
Traccio la mia linea di demarcazione qui
Faccio festa con chi cazzo mi pare
– 😌 CarlosR ocelote ❤️ (@CarlosR) 17 settembre 2022
Il giorno successivo, l’organizzazione berlinese ha rilasciato una dichiarazione sull’accaduto. “Ieri sera vi abbiamo deluso”, diceva. Le azioni dell’amministratore delegato, si legge, parlavano un linguaggio contrario ai valori dell’organizzazione. “E per questo ci scusiamo”. La conseguenza è una pausa non retribuita di otto settimane, che l’amministratore delegato e il consiglio di amministrazione dell’azienda avrebbero accettato.
I divieti su molte piattaforme di social media sono seguiti alla diffusione di dichiarazioni misogine da parte di Andrew Tate. Il 35enne è anche attualmente indagato per traffico di esseri umani e stupro.